PROGETTO
- Tipo di Edificio Edificio in Muratura Multipiano
- Stato del progetto In costruzione
- Anno 2015-2017
- Superficie lorda dell'edificio 2.113 (ASL)
- Tipo di protocollo GBC Historic Building
- Livello di certificazione GOLD
- Committenti Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo
- DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DELL’EMILIA-ROMAGNA
- Responsabile del procedimento Arch. Carla Di Francesco
- DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DELL’EMILIA-ROMAGNA
- Sito web http://www.meisweb.it/
L’ex carcere giudiziario di via Piangipane a Ferrara diventerà Museo Nazionale dell’Ebraismo e della Shoah. Fu nel 1912, in soli quattro anni, che il carcere fu costruito. Seicentotrentamila lire, questa l’ingente cifra investita sul progetto redatto dagli ingegneri Bertotti e Facchini dell’Ufficio Genio Civile, in base alle indicazioni del Ministero dell’Interno. Dismesso il 9 marzo 1992, era divenuto un rifugio pericolante per senzatetto e animali. L’ex carcere è drammaticamente legato alle vicende che videro Ferrara segnata dalla violenza fascista. Il Museo diverrà allora luogo privilegiato in cui conoscere la storia, il pensiero e la cultura dell’ebraismo italiano e una sua sezione sarà dedicata alle testimonianze delle persecuzioni razziali e della Shoah in Italia. Saranno organizzate attività didattiche, manifestazioni, incontri nazionali e internazionali, convegni e mostre.
PRESTAZIONI E CERTIFICAZIONI
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- Raccolta delle acque piovane e loro riutilizzo per fini non potabili
- Utilizzo del materiale riciclato
- Utilizzo del materiale regionale
- Raccolta differenziata dei rifiuti da costruzione
- Raccolta differenziata dei rifiuti degli occupanti l'edificio
- Controllo automatico della ventilazione
- Gestione avanzata dei fluidi refrigeranti
Il rispetto del protocollo "GBC Historic Building" consentirà di raggiungere i seguenti obiettivi :
- Riduzione dell'inquinamento causato dal trasporto su gomma, relatiamente agli approvigionamenti del materiali necessari per eseguire i lavori preferendo acquisti, ove possibile e compatibilmente con le esigenze di cantiere, di materiale regionale;
- Riduzione del consumo di acqua potabile:
- Riduzione del consumo energetico e delle emissioni di CO2: Si è passati dalla prestazione energetica dell'edificio di riferimento, pari a 127 kWh/m², a quella dell' edificio di progetto pari a 118 kWh/m², con un risparmio annuo pari a circa 9000 kWh (dati provvisori).
Il consumo di energia dell'edificio risulta quindi essere pari al 9 % di quello dell'edificio di riferimento.
A quanto di cui sopra va inoltre aggiunto il materiale riclato, il controllo dell'aria e tutto quanto concerne il processo di costruzione.
PERSONE
- Consulenti per la certificazione Arch. Andrea Valentini LEED AP BD+C GBC HB AP
- Consulente energetico Dott. Rodolfo Carnicelli
- Consulente elettrico Ing. Carlo Masciovecchio
- Consulente illuminotecnico Dott. Rodolfo Carnicelli
- Consulente acustico Dott. Rodolfo Carnicelli
- Consulente Ambientale Dott. Rodolfo Carnicelli
- Appaltatore generale Ferrara S.c.a.r.l.
- Responsabile della commessa per COAF Geom. Mauro Irti
GALLERIA FOTOGRAFICA
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Uffici Direzionali Sassa Scalo – L’Aquila (AQ)
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Condominio Iannini – L’Aquila (AQ)
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MEIS – Ferrara (FE)
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Condominio Viale Nizza – L’Aquila (AQ)
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Abitazione Privata Lemme – L’Aquila (AQ)
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Palazzo Manieri – L’Aquila (AQ)
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Consorzio Cavalieri di Malta – L’Aquila (AQ)
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Abitazione Privata Quetti – San Demetrio (AQ)